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4 Febbraio 2023Passaporti ‘lumaca’ e viaggi: l’allarme delle agenzie a rischio chiusura
E’ allarme sul rilascio dei passaporti: sono circa 80mila le disdette registrate da Assoviaggi- Confesercenti, ma il numero potrebbe crescere. Un dato allarmante per il 96,5% delle imprese italiane. Nel giro di poche settimane numerosi i viaggi e le crociere annullati. Cancellate anche le prenotazioni ed i rinvii con data da destinarsi con una perdita di incassi di 150 milioni di euro. Una grossa tegola per le associazioni di categoria delle agenzie di viaggi e dei tour operator di tutta Italia, ma anche di compagnie aeree e strutture di ricezione.
Il disservizio che sta suscitando tale ‘ingorgo’
La causa scatenante delle disdette dei viaggi sono i tempi lenti di rilascio del passaporto: dalle due alle cinque settimane o addirittura mesi. Le questure italiane sono in affanno per la mole di richieste del documento. Ad intasare la burocrazia sia cartacea che digitale: ‘gli arretrati da smaltire’ dei viaggiatori che hanno rimandato il rinnovo per il Covid. Tra le destinazioni preferite degli italiani: Regno Unito, Emirati Arabi, Stati Uniti, Egitto, Messico, Marocco, Spagna, Grecia, Brasile, Thailandia e Giordania, ma occorre il documento per l’espatrio. Un’altra magagna che sta allarmando le agenzie di viaggio per le prenotazioni a lungo raggio e le imprese del settore turistico, non solo per i rincari, ma anche per l’ attuale conflitto tra Russia e Ucraina.
I dati raccolti da Assoviaggi e Confesercenti. L’intervento del ministro dell’Interno Piantedosi
I ritardi nel rilascio del passaporto hanno fatto disdire 80mila viaggi organizzati- secondo un sondaggio di Assoviaggi- A pagarne le spese sono sia i cittadini che le imprese di tutte le province. Tutte le agenzie hanno segnalato problemi: il 39,7% delle imprese ha visto sfumare fino a 10 viaggi individuali o di gruppo; il 46,1% tra 10 e 30 e il 10,6% ne ha persi oltre 30. Una media di 7 per ciascuna agenzia, per un totale di di 13mila euro di vendite non effettuate. “Le questure sono subissate dalle richieste di rilascio passaporti e, di conseguenza i ritardi diventano cronici-ha dichiarato Matteo Piantedosi- I tempi si sono quadruplicati rispetto a quelli previsti prima della pandemia: dopo l’apertura delle frontiere e la ripresa dei viaggi c’è stato un vero e proprio boom di richieste. Stiamo lavorando per la riduzione dei tempi. Nel 2022 ne sono stati rilasciati 1,8 milioni. Puntiamo su aperture straordinarie, sull’ intensificazione degli appuntamenti e postazioni più performanti. Spero che dalle prossime settimane avremo un alleggerimento del carico: i passaporti vengono rilasciati dalle questure e caricano l’organo di polizia di ulteriori incombenze amministrative!”.
La soluzione ‘alternativa’ agli Open Day del Presidente Nazionale Assoviaggi
“E’ innegabile che il problema abbia un grave riflesso anche nel mondo del turismo organizzato- ha sottolineato Gianni Rebecchi- Il passaporto non serve solo per andare in vacanza, ma anche per ricongiungimenti familiari, lavoro ed altre necessità. Insomma, non è solo una questione di business, ma anche di diritto alla libertà di movimento oltre i confini europei. Occorre accelerare sugli investimenti tecnologici della P.A.: serve maggiore efficienza informatica che nel caso dei documenti personali deve seguire l’esempio dell’anagrafe nazionale digitale, via maestra del miglioramento dei servizi ai cittadini in un Paese europeo!”.
Come e dove fare la domanda e quali sono i tempi di attesa
La domanda per il rinnovo o l’emissione del passaporto deve essere presentata presso la questura del territorio di residenza, previo appuntamento. Con SPID/CIE si può fare domanda online e prenotare ora, data e luogo per presentare la richiesta, al fine di eliminare le lunghe attese negli uffici di polizia. Sul sito della Polizia di Stato ci sono tutte le informazioni inerenti i i documenti necessari per avviare la pratica e le sedi dei commissariati che ne fanno parte. I tempi possono variare da 20 a 45 giorni, salvo ennesimi ritardi, come sta avvenendo in questi giorni.