Antonella Testini

27 Novembre 2021

Rifiuti nucleari, il Deposito nazionale non può più attendere

Il Deposito unico nazionale per le scorie nucleari è una necessità per tutto il Paese. Per mettere in sicurezza i rifiuti radioattivi disseminati in oltre 22 deposti momentanei presenti su tutto il territorio nazionale e per rispondere alle continue pressioni dell’Europa. Sono queste le conclusioni espresse a più voci durante l’ultima plenaria di chiusura del Seminario per l’individuazione del Deposito nazionale per i rifiuti nucleari
16 Dicembre 2021

Deposito nucleare, pubblicati gli atti della fase uno

Al via la seconda fase per la realizzazione del Deposito nazionale dei rifiuti nucleari. Recentemente Sogin ha pubblicato tutti gli atti del Seminario Nazionale in cui sono stati approfonditi gli aspetti tecnici relativi al Deposito Nazionale e al Parco Tecnologico
29 Gennaio 2022

Sogin verso il commissariamento. Deposito nucleare, il percorso si complica ancora

Il 14 gennaio si è conclusa la seconda fase per l’individuazione dell’area idonea ad ospitare il Deposito ovvero è scaduto il termine concesso alle amministrazioni locali per inviare altre osservazioni o proposte tecniche rivenienti dal confronto avvenuto con il seminario nazionale
1 Febbraio 2022

I gioielli dei Savoia restano in Banca d’Italia

“La Banca d’Italia è mera custode delle gioie, che stanno in un plico chiuso e sigillato, e non può disporne senza un coordinamento con le Istituzioni della Repubblica coinvolte. L’incontro di mediazione che si è svolto il 25 gennaio su istanza degli eredi Savoia e con la partecipazione della Banca d'Italia e dei Savoia si è concluso con la attestazione che non esistono le condizioni per proseguire utilmente la procedura. La Banca d'Italia non conosce il valore venale dei gioielli che non sono stati mai sottoposti a perizia”
13 Marzo 2022

Ucraina, La guerra dei bambini soli

Tutti i minorenni che entrano nel nostro Paese devono essere registrati e censiti. Per quelli che arrivano con un accompagnatore va accertata l’esistenza di un rapporto di parentela, per quelli che invece arrivano soli si deve procedere immediatamente alla segnalazione al tribunale per i minorenni per una rapida nomina del tutore volontario e la presa in carico da parte del Comune