Prelevavano migliaia di litri di carburante dalle autobotti adibiti al trasporto di prodotti energetici e li sostituivano con olii esausti e di scarsa qualità. Sono stati sequestrati circa 53 mila litri di carburante miscelato con oltre 5 mila litri di olio esausto.

E’ questa la scoperta della Guardia di Finanza del comando provinciale di Catania coadiuvati dal gruppo Tutela finanza pubblica del nucleo Pef, in collaborazione con funzionari dell’Ufficio antifrode dell’Agenzia delle Dogane che nei giorni scorsi ha portato al fermo di tre persone, accusate a vario titolo di frode allo scopo di sottrarsi illecitamente al pagamento delle accise. 

Operazione “Star Truck”, indagati i titolari di due società di autotrasporto

L’operazione, denominata “Star Truck” ha avuto origine da una minuziosa attività investigativa delle Fiamme Gialle impegnati in un controllo sulla qualità del prodotto petrolifero che veniva scaricato in un distributore di carburante di Catania che, stando ai dovuti accertamenti, conteneva un alto quantitativo di zolfo. 

Tre persone sono finite in manette. Si tratta di Giuseppe Adornetto di 36 anni, Vincenzo Salvatore Adornetto di 44 anni amministratori e legali rappresentanti della società di autotrasporti Gisa Autotrasporti S.r.l. e Lp Transport con sede legale nella città etnea e e Claudio Iacono di anni 66, dipendente e autista di una delle due società di autotrasporto. 

Ecco come avveniva la frode sui carburanti

Gli indagati, durante i trasporti di prodotti petroliferi ed energetici che avvenivano per conto di ignari committenti, avrebbero prelevato migliaia di litri di carburante provvedendo alla sostituzione con olii esausti di scarsa qualità, destinando il carburante “modificato” al rifornimento di mezzi aziendali e alla vendita al dettaglio a committenti privati in una stazione di servizio abusiva realizzata dalla società Lp Trasport riconducibile a Giuseppe e Vincenzo Adornetto.

Sequestrate dalle Fiamme Gialle due autocisterne e 53 mila litri di carburante

Nell’ambito dell’operazione antifrode condotta dalla Guardia di Finanza sono state deferite alla Procura della Repubblica di Catania cinque persone che dovranno rispondere di frode e sottrazione al pagamento delle accise sui carburanti. Inoltre, sono stati sequestrati circa 53 mila litri di carburante miscelato con oltre 5 mila litri di olio esausto, un’apparecchiatura utilizzata clandestinamente per l’erogazione del prodotto petrolifero e due autocisterne che, stando al parere degli inquirenti, venivano utilizzate per il trasporto del liquido.