Gli 007 nel mirino di Cantone
8 Ottobre 2024Giornata contro la pena di morte, l’Iran si conferma regime della forca
9 Ottobre 2024Commissario per la siccità nel “cuore” d’Italia
Arriva il Commissario per la siccità, in Umbria, per studiare come tenere in vita il lago Trasimeno. Potrebbe essere il Tevere, nei momenti di abbondanza delle sue acque, ad alimentare il lago.
Non è uno scherzo, anche se potrebbe sembrare. Mentre alcune regioni italiane sono interessate da maltempo ed esondazioni, nel cuore del Paese viene nominato un Commissario per la siccità.
Fresco di nomina il Commissario Nazionale per la siccità presso il Lago Trasimeno fa il suo primo sopralluogo “per valutare possibili interventi di contrasto alla siccità che ha colpito il bacino”. Innanzitutto si è proceduto all’ispezione del punto in cui la condotta proveniente dalla diga di Montedoglio potrebbe intercettare un piccolo ruscello affluente del Lago Trasimeno. Bisognerà indagare sulla qualità delle acque di Montedoglio e verificare la loro compatibilità con quelle del Lago Trasimeno. Il 15 ottobre è previsto un incontro tra Regioni Umbria e Toscana per un accordo di programma proprio per la gestione della diga di Montedoglio. “Si ipotizza di utilizzare fino a 10 milioni di metri cubi d’acqua durante i periodi di abbondanza del Tevere per alimentare il lago. Questo potrebbe permettere un innalzamento del livello del Trasimeno di circa 10 cm all’anno, anche in caso di scarse precipitazioni”.