Calcio femminile, cosa cambia con il professionismo per la serie A
12 Maggio 2022Bandiera Blu, ecco le spiagge 2022
13 Maggio 2022E se il governo rinviasse le elezioni politiche?
Uno scenario estremo, ma tra pandemia e guerra assolutamente attuale
di Paolo Trapani
Tra meno di un anno, in Italia, si dovrebbero svolgere le elezioni politiche. Tra febbraio e marzo 2023 infatti, vista la scadenza naturale dell’attuale legislatura, vanno indette nuove elezioni.
Ma tra pandemia e guerra in Ucraina, da giorni, nei palazzi romani che contano si ragiona di una ipotesi estrema e concreta: rinviare l’appuntamento con le urne. Se accadesse ci troveremmo dinanzi a un inedito storico e politico assoluto. Da quando – era il 1948 – l’Italia è una Repubblica parlamentare non è mai accaduto che una legislatura politica durasse oltre i 5 anni sanciti dalla Costituzione.
Molte volte è avvenuto il contrario ovvero lo scioglimento anticipato delle due Camere, a causa della mancanza di una maggioranza parlamentare capace di sostenere l’azione di un governo.
Retroscena di Affaritaliani
Adesso, secondo un retroscena raccontato dalla testata giornalistica online ‘Affaritaliani’, il governo guidato da Mario Draghi starebbe studiando il varo di una “Finanziaria di guerra” che prevederebbe uno “scostamento di bilancio da almeno 15, se non 20, miliardi di euro”.
È sopratutto il possibile blocco delle forniture di gas dalla Russia a preoccupare le autorità politiche nazionali. Peraltro il conflitto esploso nel territorio ucraino lo scorso 24 febbraio non accenna a placarsi, anzi tutti i segnali vanno nella direzione di una possibile escalation militare. Da qui l’idea di proclamare un ulteriore stato di emergenza nazionale in Italia per intervenire sull’economia con misure estreme, a cominciare dal razionamento energetico. Dopo due anni di pandemia, gli italiani già sanno cosa vuol dire stato di emergenza, viste le restrizioni a cui siamo stati sottoposti in termini di libertà e spostamenti nel tentativo di arginare le varie ondate di contagio da covid.
Se le indiscrezioni giornalistiche dovessero trovare conferma, la nuova Finanziaria elaborata dal governo potrebbe vedere la luce già questa estate e contemplare aiuti concreti alle famiglie e alle imprese. Qualcuno però si spinge ad ipotizzare un intervento estremo sulle pensioni. Sempre secondo le indiscrezioni di cronisti parlamentari l’eventuale ipotesi rinvio elezioni farebbe slittare l’appuntamento con le urne di almeno 6 mesi o 1 anno, creando così un precedente clamoroso per la politica italiana.
Articoli correlati https://www.laredazione.net/il-mattarella-bis-certifica-la-fine-del-bipolarismo-italiano/