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10 Agosto 2022Serie A, inizio campionato: milanesi favorite. La Juve punta a rilanciarsi
Intanto si sperimentano nuove ‘diavolerie’ robotiche, dalle body cam alle sciarpe che tracciano i dati emotivi dei tifosi
di Paolo Trapani
Sabato 13 agosto ricomincia la serie A e saranno i campioni d’Italia del Milan (in casa contro l’Udinese) a tenere a battesimo un campionato lunghissimo che, causa mondiali in Qatar in autunno, terminerà solo a giugno del prossimo anno (https://www.laredazione.net/calcio-la-serie-a-riparte-a-meta-agosto/).
La griglia delle favorite
Ai blocchi di partenza della stagione 2022/2023, secondo le tradizionali griglie delle favorite che vengono definite da esperti ed analisti, proprio i campioni in carica, oltre agli acerrimi rivali dei cugini dell’Inter, vengono visti come la squadra da battere. Entrambi i club di Milano hanno rinforzato le proprie rose e daranno spettacolo per tutte le 38 giornate. Appena dietro di loro, gli analisti, pronosticano un ritorno ai vertici della Juventus.
I bianconeri vengono da due stagioni deludenti dopo il record dei nove scudetti consecutivi vinti (dal 2012 al 2020) e hanno acquistato diversi calciatori importanti (Il difensore Bremer, l’ala Di Maria, il centrocampista Pogba che intanto si è infortunato).
L’undici di Allegri non può fallire un’altra stagione, soprattutto a livello internazionale dove è notoria l’ossessione agonistica dei bianconeri per il trofeo più prestigioso, la Champions League.
Per quanto riguarda le altre c’è grande attesa a Roma, sponda giallorossa, dove l’entusiasmo dei tifosi, dopo il trionfo di maggio scorso nella competizione della Conference League, è letteralmente alle stelle. Gli acquisti di Dybala e Wijanldum fanno sognare i supporter giallorossi, a secco di vittorie in Italia da molti anni.
Più a sud, nella caldissima piazza di Napoli, la tifoseria vive una fase di grande travaglio. L’addio di alcuni giocatori simbolo, come Mertens, Insigne e Koulibaly, ha creato tanti mugugni e malumori e non mancano in città ripetute contestazioni alla società e, in particolare, al patron Aurelio de Laurentiis. Da parte sua, il club azzurro lavora a un ricambio generazionale della squadra e i rinforzi arrivati all’ombra del Vesuvio sono tutti giocatori giovani le cui performance dovranno essere verificate sul campo, alla prova dei fatti.
Le neopromosse e il Monza di Berlusconi e Galliani
Tra le squadre che completano il quadro delle partecipanti al campionato di questa stagione c’è anche la debuttante Monza, club mai giunto nella massima serie e che vede protagonisti Silvio Berlusconi, proprietario, e Adriano Galliani, dirigente sportivo. I brianzoli non nascondono le proprie ambizioni, ovvero di conquistare la salvezza al primo anno di serie A, e non hanno badato a spese per rinforzare la squadra e fare in modo che sia all’altezza della competizione.
Dall’estero: robot e tecnologie, i nuovi esperimenti
Il calcio estivo, intanto, ha consegnato a tifosi, sportivi e appassionati due grandi novità super tecnologiche. Entrambe danno l’idea di cosa sia diventato il football contemporaneo e cosa sarà sempre più nel prossimo futuro: nel match amichevole giocato a luglio scorso tra Milan e Colonia è stata sperimentata una body cam, ovvero una microtelecamera piazzata addosso a uno dei 22 calciatori scesi in campo per il match (vedi foto). L’esperimento, destinato ad essere ripetuto in futuro, permette di seguire la partita dal campo, direttamente dal punto di vista dei protagonisti. La body cam si basa sull’intelligenza artificiale MindFly, startup israeliana con sede a Tel Aviv che ha già firmato accordi con l’Eurolega di basket.
L’altra grande novità tecnologica viene dall’Inghilterra, dove la squadra del Manchester City ha sperimentato una nuova sciarpa dotata di microchip capace di tracciare i dati personali dei tifosi, in particolare di mappare gli stati emotivi dei fans (vedi foto).
Concepita in collaborazione con Cisco, l’iniziativa si basa su un biosensore “emotibit” posizionato nel collo per catturare quattro flussi principali di dati. Nello specifico il sensore traccia la frequenza cardiaca, la respirazione, la saturazione di ossigeno ed i livelli di idratazione. Tutto ciò mentre un accelerometro misura il movimento e l’attività.
L’intelligenza artificiale aveva già fatto il suo prepotente ingresso in campo lo scorso anno, quando per scegliere a chi far battere i rigori decisivi per assegnare la finale degli europei di calcio, l’allenatore della nazionale inglese si era affidato al robot e al computer ( https://www.laredazione.net/chi-comandera-il-calcio-del-futuro-luomo-o-lintelligenza-artificiale/). Alla fine la squadra anglosassone sbagliò tre dei cinque rigori, regalando il trofeo all’Italia allenata da Roberto Mancini.