A causa del coronavirus le terapie intensive sono piene, sempre più infermieri stanno lasciando il Paese e la situazione è sempre più seria e persistente
Tra tutte le attività che sono state messe sotto la lente di ingrandimento nel periodo del lockdown troviamo in pole position il binge watching, ovvero le lunghe maratone che comportano un elevato consumo della visione di film e/o serie Tv in un ridotto lasso di tempo
Abbiamo fatto gli umarells delle dosi in somministrazione: con le mani dietro alla schiena e tanta curiosità, abbiamo fatto i pazienti osservatori dei due milioni di dosi già consegnate
E’ trascorso esattamente un anno dal lockdown. Il 9 marzo del 2020 l’allora presidente del Consiglio Giuseppe Conte in diretta Tv e social tenne una conferenza stampa per annunciare la totale chiusura dell’Italia
In periodi segnati da eventi socialmente rilevanti, come una pandemia ad esempio, emerge negli individui la necessità di conoscere, d’informarsi e di condividere con i propri simili esperienze ed opinioni
La pandemia da coronavirus ha travolto il nostro Paese lo scorso anno come un fulmine a ciel sereno. Da un giorno all’altro, gli italiani si sono ritrovati a fare i conti con nuove abitudini e pratiche che hanno lasciato un segno, ormai indelebile, nel modo in cui trascorrono le giornate.
Vietnam 44, Taiwan 35. Se consideriamo che la popolazione asiatica è tra le più numerose del mondo, questi dati sembrano irrilevanti eppure sono sorprendenti. Le cifre in questione, infatti, si riferiscono ai decessi totali per Coronavirus dall’inizio della pandemia nel gennaio 2020 fino ad oggi
Dal 6 agosto 2021 il green pass, ovvero la certificazione verde digitale che attesta la situazione sanitaria in riferimento al nuovo Coronavirus, è divenuto obbligatorio per entrare nei luoghi chiusi quali ristoranti, bar, musei, palestre, piscine e affini compresi i parchi divertimenti