23 Dicembre 2021
Un tuffo senza respiro negli anni '80, in un mondo ormai perduto dove non esistevano ipod e spotify e la musica si ascoltava con cassette, mangianastri e walkman. Un'epoca non lontana ma completamente svanita, nella quale il tempo dei giovani trascorreva più per strada con le comitive di amici che in famiglia, dove allo stadio, senza tornelli e privi di telecamere, si entrava con biglietti anonimi e magari si scavalcavano i cancelli