Un sondaggio dell’American Psychological Association rileva che il 69% degli elettori considera questa campagna una causa significativa di stress. Gli esperti suggeriscono di limitare il tempo sui social media e di evitare conversazioni politiche accese.

A pochi giorni dalle elezioni, la corsa tra Kamala Harris e Donald Trump è serrata, con i sondaggi che indicano risultati altalenanti negli Stati in bilico.

Entrambi i candidati hanno intensificato la loro presenza in apparizioni pubbliche, con la vicepresidente Harris che ha partecipato a eventi in Georgia, Michigan, e a sorpresa al noto programma televisivo “Saturday Night Live” a New York, dove ha condiviso il palco con l’attrice Maya Rudolph. Questo cameo ha suscitato entusiasmo tra il pubblico e offerto un momento di leggerezza prima di una delle votazioni più tese degli ultimi anni.

Nel frattempo, Trump ha presidiato il North Carolina, cruciale per il suo percorso verso i 270 seggi, con tappe quotidiane che proseguiranno fino alla vigilia del voto. Nonostante un sondaggio recente lo dia in vantaggio di 10 punti sull’avversaria in Iowa, un altro studio condotto dal Des Moines Register mostra un ribaltamento di posizioni. Questo dato ha generato confusione nel panorama politico, con la campagna del tycoon che lo ha definito “un’anomalia”.

Attraverso i loro comizi gli sfidanti, mirano a mobilitare l’elettorato ancora indeciso e a consolidare il supporto di coloro che si recheranno alle urne. Harris ha intanto lanciato un nuovo slogan dal titolo “Brighter Future”, trasmesso durante le partite di calcio che si tengono la domenica, incentrato sulla riduzione della spesa pubblica e sulla difesa della libertà. Trump, al contrario, continua a spingere su temi come la sicurezza dei confini e l’inflazione, criticando aspramente i democratici per la precedente gestione.

Stress da elezioni tra la popolazione 

Il clima elettorale è diventato ormai fonte di tensione anche fra la popolazione, con un sondaggio dell’American Psychological Association che rileva che il 69% degli elettori considera questa campagna una causa significativa di stress. Gli esperti suggeriscono di limitare il tempo sui social media e di evitare conversazioni politiche accese. Episodi di nervosismo e polemiche in questa fase finale hanno interessato pure Trump. Il magnate si è scagliato verso una pubblicità pro-Harris narrata dall’attrice Julia Roberts, definendola ” ridicola” e in un comizio in Wisconsin, a causa di un malfunzionamento di un microfono, “The Dopnald” ha minacciato di non pagare l’appaltatore responsabile.

Inoltre in segno di sfida diretta e ravvicinata, in diverse occasioni gli aerei dei due contendenti, sono stati parcheggiati vicini fra loro, negli aeroporti, durante le tappe nei vari stati. L’immagine sottolinea la rivalità che permea l’intero processo elettorale e l’elevata posta in gioco per i candidati.

L’FBI intanto ha rilasciato una dichiarazione in cui smentiva alcuni video falsi che erano circolati in rete e che ritraevano arresti legati a frodi elettorali. L’agenzia ha ribadito il grande sforzo intrapreso per proteggere l’integrità delle procedure e ha invitato tutti a diffidare di contenuti ingannevoli.

Queste elezioni inutile negarlo segnano una svolta per la politica americana, in cui la polarizzazione e l’intensità della campagna hanno trasformato ogni Stato in bilico in un campo di battaglia, in attesa del verdetto che determinerà il futuro del Paese.